mercoledì 18 novembre 2009

Dirigenti ed appartenenti alla Giovane Italia Aprilia convocati dalla Polizia Municipale per affissione abusiva, manca però l’esposto e Baldo denuncia il Comune di Aprilia per il medesimo reato

Oggi pomeriggio sono stato convocato presso la sede della Polizia Municipale di Aprilia, in realtà, precisa Baldo, è stata convocata anche il Presidente e Dirigente Nazionale Carola Latini che non ha potuto rispondere alla convocazione poiché momentaneamente fuori sede, ma che si presenterà al rientro.


Presentatomi puntualmente alla convocazione, mi viene esposta dall’ufficiale, gentilissimo per dire il vero, la problematica di un “esposto” per affissione abusiva, naturalmente chiedo di visionare e avere copia di tale esposto e scopro che l’esposto non esiste o meglio è stato presentato un esposto “verbale” dal Consigliere Marchitti, chiedo allora copia del verbale e della foto di tale affissione, ma sembra non esserci neanche quella, giacché non ne ho ricevuto copia, mi chiedo allora il perché di tale convocazione e perché la convocazione nominativa a me e a Latini poiché il manifesto non riporta i nostri nomi ma la firma Giovane Italia, capisco subito che anche i nostri nomi sono stati segnalati dal Consigliere Marchitti, anche se non espressamente detto dagli agenti. Invito quindi gli agenti ha fare ciò che ritengono più giusto, verso l’autore del manifesto ovvero la Giovane Italia, con sede nazionale in Roma e ribadisco che non vedo motivi per convocazioni ad personam poiché non esiste in concreto nulla, e giacché i nostri manifesti sono scaricabili da più siti internet per quanto m riguarda il Consigliere Marchitti può esserseli attaccati anche da solo. Se poi voleva essere un atto intimidatorio da parte di qualcuno per evitare l’uscita dei nostri manifesti credo che abbia veramente giocato male le sue carte, ma mi ha dato solo altro materiale sul quale riflettere.

Vedendo la palese situazione di non concretezza di tale esposto, come già denunciato sui giornali poco tempo fa, ho redatto in forma scritta un esposto contro il Comune di Aprilia per affissione abusiva, portando foto e indicando vie di tali affissioni.

Naturalmente è solo un atto puramente provocatorio scaturito da un esposto “verbale” del Consigliere Marchitti, continua Baldo, poiché per l’Amministrazione pagare il verbale sarebbe solo una partita di giro, per questo, chiedo visto la tanta palesata trasparenza che l’importo esatto dei verbali sia devoluto a una qualsiasi sottoscrizione umanitaria, come per esempio, quella per aiutare gli sfollati dei paesi vicino a Messina e che si renda pubblica la distinta di versamento. Personalmente vigilerò sulla rimozione dei manifesti e sulla redazione dei verbali, e se sarà necessario, protocolleremo un esposto al giorno, vista che palesemente l’atto del Consigliere Marchitti è un atto puramente politico e non di buon costume altrimenti avrebbe dovuto far centinaia di esposti per le centinaia di manifesti presenti in città ma davanti a comportamenti simili che dire…. Arrivederci al prossimo manifesto.! Tengo a precisare che gli ufficiali e gli agenti della Polizia Municipale sono stati ineccepibili è che tutti i loro accertamenti sono stati atti semplicemente a fare chiarezza, come sempre per tutte le forze dell’ordine a loro va la mia stima personale e quella di tutto il gruppo.



Aprilia lì, 08/10/09




Il Responsabile delle politiche di legalità e sicurezza della Giovane Italia Aprilia “Pensiero e Azione”

Edoardo Baldo

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